Alla Prof di lingue piace la Fica della collega.
Mi chiamo Eleonora ho 57 anni sposata con tre figli, sono una Professoressa di lingue straniere, da tanti anni insegno in una scuola e più o meno i colleghi sono sempre gli stessi, anche se con Carla insegna di matematica il rapporto è più stretto abbiamo la stessa età e siamo più amiche. La settimana scorsa dopo i colloqui Carla mi ha invitato a cena a casa sua, il marito era fuori per lavoro, tanto anch’io i miei figli sono grandi e non abitano più con noi e comunque sono stata molte volte da lei, quella volta però è stato molto ma molto diverso. Dopo cena e’ ancora molto presto ci sediamo sul divano, facciamo due chiacchiere, parliamo del più e del meno, e dei nostri matrimoni, e normale mi fa’ Carla che dopo tanti anni di matrimonio cala il desiderio, ed io confermo, tu quante volte fai l’amore? Mi fa’ , mah ci penso un po’ ‘ una risatina, tre, quattro volte, all’anno però , anche lei si fa’ una bella risata, sì anch’io tre o quattro volte in due anni, però, ci abbracciamo ridendo, non so come i nostri sguardi si incrociano e le nostre labbra una vicino l’altra, non so come iniziamo a pomiciare le nostre lingue una dentro la bocca dell’altra, con delicatezza iniziamo ad accarezzarci piano piano i nostri seni poi man mano le mani scendono verso il sedere delle belle carezze ma molto molto eccitante, poi Carla mi fa’ ti va di andare in camera da letto, non me lo faccio ripetere, la prendo per mano, andiamo nella sua camera eravamo ancora vestite, in un attimo siamo completamente nude sul letto , lei è più piccolina di me entrambe abbiamo il seno piccolo, una seconda, senza parlare ricomincia a limonare, lei sotto io sopra, le nostre fiche si strusciano tra loro era una sensazione che non avevo mai provato, ma ero eccitatissima, poi prendo io l’iniziativa, ti va amore di leccarci la fica , si dai Ele , ci mettiamo a 69 , iniziamo una lunga ed eccitante leccata, dai Ele siii leccami che mi fai impazzire, eravamo fradicie non so quanti orgasmi abbiamo avuto, poi mi alzo ci mettiamo a gambe larghe e le nostre fiche una su l’altra su e giù si strusciano , toccavo il cielo con un dito dai Carla siiiii fammi godere, dai Ele , dai Troia siiiiii , poi stranamente Carla mi stacca, non capisco, mettiti lunga tesoro ho una sorpresa per te, apre l’armadio e tira fuori una scatola nascosta sotto, sotto, la apre e tira fuori uno strap on , si volta verso di me con un cazzo enorme, e ‘ nuovo, nuovo l’ho comprato l’altro giorno per quanto venivi , ti va’ mi dice , vieni Carla non vedo l’ora , mi allarga le gambe la fica tanto era fradicia, era enorme 25 cm inizia la penetrazione, dai Ele si non vedevo l’ora di scoparti , sono anni che mi masturbo pensando alla tua fica dai amore, sii Carla anch’io sognavo la tua fica , l’ho sempre sognata e non sapevo come dirtelo, dai amore scopami , dai scopami la fica , daiii sfondami , siii dai che ti scopo come una Troia una Troia di strada dai Ele godi , dopo la lunga astinenza per due ore abbiamo scopato eravamo in calore , ho goduto con la mia amica come non mai , l’odore della sua fica mi è rimasta dentro, comunque ci siamo dette che ogni volta che avevamo casa libera scopavamo.
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